News

Applausi per tutte le giocatrici in campo al Palayamamay al termine della gara di andata di Coppa Italia: Yamamay Busto Arsizio e Chateau D'Ax Urbino hanno dato vita ad una gara bellissima, forse tecnicamente solo in parte, ma agonisticamente senza rivali. La formazione di Parisi, sotto di due set a zero, ha trovato la forza di recuperare e con l'ingresso di Serena in regia e Marcon in banda, ha cambiato faccia ad una partita fin lì buona, ma non abbastanza. Havelkova ha fatto bene in attacco e in difesa/rice, Havlickova (MVP) ha tirato a tutto braccio, Campanari e Crisanti hanno dato la scossa nei momenti scottanti, Carocci ha detto la sua in difesa. Alla fine il campo ha detto 3-2 per Busto Arsizio. Per Urbino, uscita comunque a testa alta dal campo, una partita ottima nei primi due set, poi in calando anche per la crescita esponenziale della Yamamay. Le migliori per la Chateau D'Ax Garzaro e Petrauskaite. Ritorno tra 15 giorni in terra marchigiana.

MVP Palayamamay: Aneta Havlickova

La gara in pillole: nel primo set la Yamamay è troppo fallosa dai 9 metri e poco efficace in attacco; Urbino, praticamente perfetta, ne approfitta e grazie soprattutto ai muri di Garzaro e alle difese di Leonardi allunga e chiude. Il secondo set è equilibrato (con Havlickova che entra prepotentemente in partita) e si decide nel rocambolesco finale, contraddistinto da moltissimi errori da una parte e dall'altra. E' proprio un errore in ricezione della Yamamay a regalare il 29-31 finale alla Chateau D'Ax, ottima con Petrauskaite e Di Iulio. Nel terzo game le bustocche, con Serena in regia per Kim, lottano e conquistano il successo, grazie a Campanari presentissima sottorete e Havlickova; Havelkova è fenomenale in fase difensiva. Nel quarto set la Yamamay è più tonica e paziente delle avversarie. Marcon (dentro su Meijners) ha un ottimo impatto sulla partita e, anche in seconda linea, dà grande solidità alla squadra. Perfetto infine il tie-break bustocco, con i muri di Campanari, Havlickova e Havelkova che spezzano l'equilibrio e portano la Yamamay al 3-2 finale.

La cronaca: Parisi schiera il sestetto visto domenica, con Kim in diagonale con Havlickova, Havelkova e Meijners in banda, la coppia Campanari - Crisanti al centro, Carocci libero. Salvagni di contro schiera Dalia - Renatinha, Petrauskaite - Di Iulio, Garzaro - Wilson, Leonardi libero. L'avvio è bello ed equilibrato, con Carocci bene in difesa e Meijners positiva per la Yamamay, mentre per Urbino Garzaro è decisiva in attacco e al servizio (5-8); la Yamamay sta in scia con Havelkova, ma le ospiti volano sul 7-10 con Di Iulio; le bustocche sbagliano troppo al servizio ma poi Meijners, proprio dai nove metri, trova il -1 (11-12). Garzaro e Petrauskaite riallungano per la Chateau D'Ax e Parisi chiama tempo sull'11-14, al rientro Di Iulio trova l'11-15 e Renatinha in pallonetto fa 12-16. Wilson a muro allunga (13-18) e Parisi inserisce Marcon per Havlickova e l'ex Conegliano colpisce subito, con Havelkova che fa 15-18. La ceka realizza anche l'ace che fa chiamare tempo a Salvagni (16-18), Meijners tiene il -2 (17-19), ma poco dopo Petrauskaite ed il muro di Dalia costringono Parisi al secondo time-out (17-21). Al rientro Garzaro mura (17-22), Marcon sbaglia (17-23) e Renatihna chiude a muro (19-25). Secondo set: avvio ancora equilibrato, con Havlickova che entra in partita e Meijners che mura il 6-5; il muro di Havlickova ed il mani-out di Meijners portano all'8-7, mentre Urbino continua a disputare un'ottima gara anche in seconda linea. Garzaro a muro riscavalca (8-9), lo stesso fa Campanari (2 volte consecutive) poco dopo (12-10 tempo Salvagni); Havlickova conferma il vantaggio (14-12) e Meijners fa suonare la campana del 16-14. Urbino pareggia con attacco forse out, ma Crisanti a muro tiene avanti la Yama (17-16); Urbino sorpassa con Petrauskaite (17-18) e Parisi inserisce Bauer per Crisanti; Havelkova pareggia e Havlickova tira la pipe del 19-18 e sigla il 20-19. Petrauskaite trova il 20-20 e Urbino scavalca ancora grazie all'errore di Havlickova (21-22 tempo Parisi); si procede a braccetto (23-23 dentro Serena per Kim), Urbino trova il set ball annullato da Havlickova (24-24); due regali per parte fanno 26-26, poi l'attacco di Havelkova ben servita da Serena fa 27-26 (tempo Salvagni). Petrauskaite e Renatinha ribaltano (28-27 tempo Parisi), Havlickova 2 volte fa 29-28, Di Iulio e l'errore di Campanari portano al 29-30, l'errore in rice biancorosso fa 29-31. Terzo set: Parisi conferma Serena e la numero 13 è da subito brillante con due punti e buoni servizi alle proprie attaccanti: Havlickova, Campanari e Crisanti portano la Yama al primo 8-6; grandi difese bustocche e due errori di Renatinha fanno 10-6 (dentro Jaline per lei), un nuovo errore, questa volta di Wilson, fa chiamare tempo a Salvagni (11-6). Jaline e Di Iulio accorciano (11-8), ma i muri di Campanari e Havlickova fanno 14-9; Petrauskaite e Garzaro a muro riaccorciano (14-12), Dalia con l'ace sporco fa chiamare tempo a Parisi (15-14). Dopo il 16-14 firmato Crisanti Garzaro e Di Iulio pareggiano (16-16), Havelkova passa due volte da 4 (18-17); Havlickova sfonda il 19-19, Campanari mura il 20-19, Havlickova affonda Leonardi (21-19, tempo Salvagni). Havlickova si ripete dopo una straordinaria difesa di Havelkova (22-19), Meijners fa 23-20. Havlickova trova 3 set ball (24-21), Dalia tira in rete la battuta del 25-22. Quarto set: Parisi inserisce Marcon per Meijners e la numero 7 bustocca sigla subito 3 punti, Havelkova si supera in difesa, Crisanti affonda ben servita da Serena (7-4). L'errore di Di Iulio porta al primo 8-6, poi la Yamamay allunga grazie a qualche errore di Urbino, ma soprattutto agli attacchi di Havlickova e Havelkova (favorita da Carocci e Marcon in seconda linea 15-11 tempo Urbino); Havlickova tira all'incrocio delle righe il 16-11, Havelkova allunga ancora (17-11). Di Iulio sbaglia (19-13), Havlickova arriva al 20-13 (tempo Salvagni che cambia Di Iulio con Roani); nel finale la Yamamay amministra bene e chiude 25-16. Tie-break: Parisi conferma Marcon e Serena, Havlickova è carica e spinge il 3-1, Crisanti mura il 5-2. Marcon difende perfettamente e Havelkova affonda il 6-2 (tempo Salvagni), Havelkova e il muro di Campanari respingono gli attacchi urbinati (8-5). Havlickova e Havelkova murano a ripetizione (10-5 tempo Salvagni), poi l'errore di Havelkova ed il punto di Renatinha faano chiamare time-out a Parisi (10-7); nel finale Havlickova attacca e mura, Havelkova fa ace e Havlickova chiude 15-7.

Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - Chateau D'Ax Urbino 3-2 (19-25, 29-31, 25-22, 25-16, 15-7)

Yamamay Busto Arsizio: Carocci (L), Havlickova 28, Spirito, Valeriano, Kim, Marcon 4, Bauer, Meijners 10, Campanari 12, Serena 2, Crisanti 8, Havelkova 23. All. Parisi, vice all. Codaro. Battute errate 11, vincenti 3. Muri: 15 (6 Campanari).

Chateau D'Ax Urbino: Moldovan, Bonciani, Garzaro 12, Wilson 8, Dalia 4, Roani 2, Petrauskaite 18, Leonardi (L), Di Iulio 15, Jaline 8, Renatinha 7, Lapi. All. Francois Salvagni. vice all. Tommaso Barbato. Battute errate 10, vincenti 5. Muri: 14.

Arbitri: Sobrero - Vagni

Spettatori: 1515
Incasso: 3202 euro

In "Gallerie" le foto della partita (di Bruno Bordin, Davide Carabelli, Max Ciuba, Alessandro Pizzi)

Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario