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Riso Scotti - Yamamay 0-3

La Yamamay Busto Arsizio vince per 3 a 0 a Pavia una gara senza storia contro la Riso Scotti e si porta a quota 34 in classifica: le farfalle hanno giocato concentrate e non hanno lasciato spazio alle iniziative avversarie, chiudendo i set con parziali eloquenti sull'andamento del match. Gara collettiva senza pecche per le farfalle, con menzione per la coppia centrale Campanari - Crisanti, il cui affiatamento con Serena è parso ottimo, e per Havelkova, protagonista in attacco con il 70%. Infine una nota curiosa sugli oltre 150 tifosi biancorossi sugli spalti che, per festeggiare la conquista della Final Four di Coppa Italia, in programma a Catania il 16-17 aprile, si sono presentati al Pala Ravizza in abbigliamento "marittimo", con tanto di costumi da bagno, maschere, pinne ed occhiali.


La gara in pillole: primo set senza storia, con la Yamamay padrona del campo e concentrata dal primo all'ultimo scambio: Serena smista bene i palloni e il trio Crisanti - Meijners (62%) - Havelkova (89%) che spinge la squadra biancorossa all'11-25; nel secondo game la Riso Scotti prova ad essere più combattiva e nella fase iniziale regge; Havelkova (67%) e Campanari (75%) recuperano e lanciano la Yamamay, che riprende i ritmi del primo parziale e chiude con un netto 16-25. Gara senza patemi anche nel set finale per le bustocche, che amministrano bene e chiudono in fretta con Crisanti e Campanari sugli scudi.


La cronaca: Parisi parte con Serena al palleggio in diagonale con Meijners, Campanari e Crisanti al centro, Marcon e Havelkova in banda, Carocci libero ex di turno; Milano risponde con Corna - Brown, Frigo - Bal centrali, Uceda - Kanoh in banda, Mastrilli libero. L'avvio bustocco è ottimo, con Meijners che colpisce tre volte da posto 4 e con coach Milano che interrompe subito il gioco (1-5); Crisanti si fa trovare presente a muro e di nuovo Meijners in pallonetto fa suonare la campana del 3-8. Marcon e Havelkova allungano a muro (4-12), Havelkova e Campanari portano all'8-16, con Pavia che non riesce ancora ad entrare in partita. Crisanti ispiratissima arriva al 9-18, Meijners ed Havelkova (diagonale nei tre metri) fanno chiamare il secondo time-out a Pavia (10-20); nel finale Pavia sbaglia molto e la Yama vola all'11-25 conclusivo. Secondo set: Milano cambia Bal con Fronza e la partenza della Riso Scotti è migliore: Kanoh firma il primo vantaggio pavese della gara (6-5), ma Havelkova e Crisanti a muro ribaltano il punteggio (6-8). Corna tiene in scia le padrone di casa con l'ace del 9-10, ma la Yamamay riaccelera con Havelkova e Milano chiama time-out (9-14); Carocci si esalta davanti al suo ex pubblico e Meijners colpisce con il pallonetto (10-16). Milano inserisce Spinato per Corna, ma la Yama vola con Campanari, Marcon e Meijners, efficace anche dai 9 metri (13-22), chiudendo rapidamente 16-25 (primo tempo Campanari). Terzo set: Milano mette in 4 la Bicchieri ma è costretto ad interrompere il gioco già sullo 0-4. La Yamamay arriva presto al 3-8, Marcon sigla il 5-10. Campanari, cercatissima da Serena, tiene il vantaggio (10-14), sui servizi di Spirtito Meijners e Crisanti murano fino al 10-16. Crisanti attacca bene, Brown sbaglia e Milano interrompe ancora il gioco (11-19); Crisanti è scatenata e, mentre Parisi dà spazio anche a Valeriano, per Meijners, la Yama arriva velocemente alla vittoria con i muri di Havelkova e Campanari (15-25 errore Brown al servizio). 

Il tabellino

Riso Scotti Pavia - Yamamay Busto Arsizio 0-3 (11-25, 16-25, 15-25)


Riso Scotti Pavia: Kanoh 6, Spinato, Uceda 3, Bal 2, Mastrilli (L), Brown 12, Bicchieri, Frigo 2, Corna 3, Fronza 3, Fiori. All. Gianfranco Milano. 2o all. Diego Cervone. Battute errate 5, vincenti 0. Muri: 3.

Yamamay Busto Arsizio: Carocci (L), Havlickova ne, Spirito, Valeriano, Kim ne, Marcon 6, Bauer ne, Meijners 10, Campanari 8, Serena, Crisanti 9, Havelkova 18. All. Parisi, vice all. Codaro. Battute errate 7, vincenti 2. Muri: 9 (3 Crisanti, 3 Havelkova).


Arbitri: Goitre - Gini

Spettatori: 700 circa (150 da Busto Arsizio)


In "Gallerie" le foto della partita (di Bruno Bordin, Davide Carabelli, Gabriele Alemani, Stefano Moroni, Alessandro Pizzi)




Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario