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5000 palloncini biancorossi hanno salutato oggi la 10a vittoria consecutiva della Yamamay Busto Arsizio che, in un palazzetto esaurito e caldissimo, ha piegato non senza difficoltà (per la prima volta nella storia in casa) la Norda Foppapedretti Bergamo; con questo successo le farfalle di Parisi hanno così conquistato, con una giornata d'anticipo, il titolo di campione d'inverno. 3-1 il risultato della partita, giocata forse non al top delle farfalle, ma gestita con grande carattere da Havelkova e compagne. Decisivo l'ingresso di Pisani nel momento cruciale del terzo set quando, con lo score fermo su 1 set pari e con le ospiti avanti per 20-15, ha propiziato il gran recupero della Yamamay che, vinto il parziale, ha poi controllato con più calma la gara nell'ultimo game. Menzione anche per Francesca Marcon, la più continua delle bustocche, premiata MVP del match, e per la capitana Helena Havelkova, top scorer con 22 punti. Per la Norda Foppapedretti Di Iulio e Quaranta le più insidiose per la retroguardia biancorossa.


La gara in pillole: primo set in rimonta per la Yamamay che ad inizio gara subisce il muro ospite. A metà game Leonardi si esalta in difesa e Marcon (100% in attacco) trova punti importantissimi che lanciano le farfalle che amministrano bene il vantaggio con Havelkova (7 punti col 40%). Per Bergamo Vasileva la migliore con 5 punti realizzati. Nel secondo set parte ancora bene la Norda Foppapedretti, che sfrutta la vena di Di Iulio e Quaranta (9 punti per lei nel game; Parisi corre ai ripari inserendo Caracuta e Meijners, ma il tentativo di rimonta si ferma al 22-24, quando Vasileva mette a terra il pallone che vale l'1-1. Per le bustocche Marcon e Leonardi le migliori. Rocambolesco il terzo set: la Yamamay soffre ancora (Bergamo di nuovo bene con Di Iulio) e si trova sotto 15-20, poi l'ingresso di Pisani su Dall'Ora, che aveva comunque ben fatto fin lì, dà la scossa: la centrale toscana realizza due punti e batte bene, propiziando dapprima il pareggio (22-22 Havelkova, 6 punti con il 42%) e poi i muri di Bauer e Havlickova (in crescita con 7 punti nel game) che fanno espodere il palazzo e lanciano la Yama al 25-22 finale. Nel quarto set Bergamo sembra scossa e le farfalle giocano più tranquille e impongono da subito il proprio gioco, in cui il muro difesa dà ottimo risultati e in cui Havelkova e Havlickova sono i terminali più efficaci.

MVP Palayamamay: Francesca Marcon

Sala stampa:

Quaranta: "Nel finale di terzo set non so cosa sia successo, di sicuro ha influenzato anche il proseguio della partita. La Yamamay? L'ho vista bene, ma l'aspettiamo al ritorno

Marcon: "E' stata una partita difficle, ma l'abbiamo vinta con l'unità del nostro gruppo che oggi ha fatto la differenza. Ora ci aspetta Villa Cortese, speriamo di chiudere al meglio questo girone d'andata".

Mazzanti: "Non abbiamo ricevuto bene e questo ha influenzato molto il nostro gioco. Non stiamo ancora giocando come possiamo, ma continuiamo a lavorare, oggi abbiamo fatto meglio del solito".

Parisi: "Si è capito da subito che sarebbe stata una partita difficile, anche nel primo set che tuttavia abbiamo vinto. Non è facile lavorare in questi giorni di Natale dove è naturale che tutti festeggino, ma le ragazze hanno comunque reagito con grande forza. Capisco la gioia della gente, anche se per natura tendo a smorzare gli entusiasmi. Sono comunque io il primo ad essere contento".



La cronaca: formazione tipo per Carlo Parisi, mentre Mazzanti schiera Signorile - Quaranta, Vasileva - Di Iulio, Arrighetti - Nucu, libero Merlo. Tre muri in avvio tengono avanti la Norda, che allunga con Arrighetti (5-7) e arriva al 6-8 grazie al terzo errore al servizio della Yamamay. Havelkova trova il pari (8-8), ma Di Iulio non ci sta e riallunga (8-10), poi ancora Havelkova propizia il 10-10 e Lloyd di prima intenzione conferma (11-11). Sempre il capitano trova il primo vantaggio biancorosso (12-11), Leonardi fa esaltare il pubblico e Marcon trova il 14-12, Havelkova realizza l'ace del 15-12 e Marcon fa suonare la campana del 16-13. Al rientro Marcon mura il +4 (17-13 tempo Mazzanti) e realizza il 18-14; la numero 7 bustocca è cercatissima e sigla anche il 19-15, Di Iulio spara out la pipe e Mazzanti interrompe di nuovo il gioco (20-15). Vasileva e l'errore in attacco di Havelkova inducono Parisi al time-out (20-17), poi Arrighetti trova a muro il -2 (20-18) mentre Mazzanti inserisce Diouf e Piccinini. Lotti realizza l'ace del 23-18, Havelkova schiaccia il 24-19 e l'errore di Bergamo consegna il 25-20 alla Yamamay. Secondo set: Bergamo parte a mille con Di Iulio e Quaranta (1-4). Dall'Ora mura il 3-5, poi Nucu attacca bene la fast e Signorile a sua volta mura il 3-7. Quaranta con il mani out fa 4-8, Vasileva mura il 4-9, Quaranta di nuovo fa chiamare tempo a Parisi (5-10); sul 5-11 Parisi toglie Havlickova e Lloyd inserendo Meijners e Caracuta; l'olandese risponde bene alla chiamata del coach e realizza subito due punti (8-13), ma Bergamo non si distrae e amministra il vantaggio fino al 10-16. Marcon accorcia e Mazzanti ricorre subito al time-out (12-16), al rientro ancora Cisky fa 13-16 e Caracuta firma l'ace del 14-16 (di nuovo tempo Bergamo); Meijners chiude uno scambio lunghissimo (15-17), ma Arrighetti non ci sta (15-18) e Quaranta con il mani out arriva al 16-20; Havelkova attacca out e Parisi ferma il gioco (16-21), poi la capitana mura il 17-21 ma Di Iulio tira la bomba del 17-22. Nel finale Parisi rimette in campo Havlickova e Lloyd e Bergamo chiude 22-25 con Vasileva. Terzo set: Dall'Ora a muro prova a tenere in scia la Yamamay che ancora soffre in avvio (4-6) e subisce gli attacchi di Vasileva e Arrighetti (5-8). Havelkova non molla (7-9), ma Arrighetti e l'errore della stessa Havelkova fanno chiamare tempo a Parisi (7-11); Dall'Ora attacca e mura (9-12), Havlickova trova il break che vale il 10-12 dopo un gran recupero di Leonardi. L'opposto bustocco tira a tutta forza anche l'11-12, ma la doppietta di Di Iulio (ace + pallonetto) fa volare Bergamo (11-15). Havlickova di potenza firma il 12-15, poi subisce il muro di Vasileva (12-16). Bauer tiene in scia la Yamamay (14-17), ma poi la Yamamay commette troppi errori e Parisi deve chiamare time-out sul 15-20. Sul 16-20 di Lloyd Parisi inserisce Pisani per Dall'Ora, Vasileva spara out il 17-20 e Mazzanti ferma il gioco. Havlickova mura il 18-20, ma poco dopo è Di Iulio a murare il 18-21. Pisani mura il 19-21 e attacca il 20-22, Havlickova trova il -1 (21-22), Havelkova con la pipe fa 22-22. Bauer sottorete sigla il 23-22, Havlickova mura il 24-22, Nucu spara out il 25-22. Quarto set: Parisi conferma Pisani per Dall'Ora e la centrale toscana si fa sentire realizzando punti pesanti in avvio (6-5); Marcon e il muro di Havlickova portano al tempo tecnico dell'8-6, Bauer conferma il vantaggio (9-7), Lloyd mura il +3 (11-8). Quaranta reagisce bene (12-11), ma Havelkova chiude uno scambio spettacolare e porta al 13-11. Piccinini, entrata su Vasileva, spara out la pipe del 14-11 (tempo Mazzanti), mentre Parisi rimette Dall'Ora su Pisani, uscita per un leggero infortunio. Di Iulio attacca out (15-11) e poco dopo la Yamamay conquista un sudatissimo ma importante 16-12. Havlickova mura il 17-12, Havelkova realizza due aces consecutivi (19-12, per Bergamo dentro Serena e di nuovo Vasileva), Havlickova mura il 20-12. La Yamamay è lanciata e, nonostate l'ultimo tentativo di recupero delle ospiti, chiude 25-20 con Havelkova.


Il tabellino

Yamamay Busto Arsizio - Norda Foppapedretti Bergamo 3-1 (25-20, 22-25, 25-22, 25-20 )


Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 3, Havlickova 14, Dall'Ora 3, Leonardi (L), Marcon 10, Bauer 8, Meijners 3, Lotti 1, Caracuta 1, Havelkova 22, Pisani 4, Bisconti ne. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 8, vincenti: 6. Muri: 11 (Havlickova 4).

Norda Foppapedretti Bergamo: Nucu 6, Signorile 1, Quaranta 15, Gabbiadini ne, Diouf 2, Merlo (L), Di Iulio 14, Ruseva ne, Piccinini, Arrighetti 11, Vasileva 14, Serena 1. All. Davide Mazzanti, vice Giulio Bregoli. Battute errate: 10, vincenti: 3. Muri: 14.




Arbitri: Astengo - Prandi


Spettatori: 5063
Incasso: 16104 euro


In "Gallerie" le foto della partita (di Bruno Bordin, Luca Bordin, Gabriele Alemani, Max Ciuba, Stefano Sacchetti, centopercentovolley, Stefano Moroni, Davide Carabelli, Gabriele Rescaldani)
In "Home page" il video dell'ultimo punto (di Roberto Danieli)



Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario