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La Unendo Yamamay Busto Arsizio si è ufficialmente presentata lunedì sera al Caffè Teatro di Verghera di Samarate, locale storico del cabaret italiano, in una serata speciale riservata a stampa, sponsor ed autorità. L'evento si è aperto con una conferenza stampa che ha proposto gli interventi del presidente Michele Forte, il dg Massimo Aldera, il presidente di Inticom Francesco Pinto, l'Ad di Unendo Energia Giuseppe Pirola, coach Carlo Parisi. 

Ecco, in sintesi, le parole degli ospiti:

Michele Forte: "C'è grande entusiasmo, grande energia in tutte le nostre parole. Le vittoria ci hanno inorgoglito, ma è già passato. Dobbiamo guardare avanti con la nostra voglia di fare. Siamo impegnati su tanti fronti, il settore giovanile e il sociale, portiamo avanti tante idee grazie al contributo dei nostri sponsor".

Massimo Aldera: "Abbiamo cercato di fornire a Carlo Parisi la migliore formazione possibile, compatibilmente alla nostra possibilità di spesa. Affrontiamo la Champions contro formazioni più attrezzate, ma siamo mentalmente pronti, con un pò di esperienza in più che ci potranno dare Arrighetti e Kozuch"

Francesco Pinto: "Per la prima volta affrontiamo la Champions, un motivo di orgoglio per tutti noi. La struttura societaria è dinamica e ricca di idee, dal punto di vista economico forte del nuovo apporto di Unendo Energia, che ringrazio per averci affiancato".

Giuseppe Pirola: "Finalmente è arrivato il momento di iniziare. Porto l'emozione anche della famiglia Fabiani, titolare di Unendo Energia. Lo sport per noi è energia, uno spunto per uscire da questo momento difficile per tutti. Ho trovato nella Futura Volley persone dalle ottime qualità. Vorrei che si un cammino lungo, con tante idee anche nel sociale, per aiutare chi è più sfortunato di noi".

Carlo Parisi: "Squadra più forte dell'anno scorso? Non lo so, so solo che in questo primo periodo sto vedendo cose interessanti e che in palestra mi sto divertendo molto".

La serata è proseguita piacevolmente, tra la musica dei "Capogiro" ed il cabaret di Nando Timoteo, con la presentazione del team, affidata, come ormai consuetudine, a Roberto Prini, giornalista e voce di SkySport. Ad una ad una le farfalle hanno sfilato sul palco. Qui una frase per ognuna:

Faucette, che stupisce tutti cantando con grande voce "Rollin in the deep" di Adele:"Mi sono trovata bene l'anno scorso qui ad Urbino e quest'anno a Busto Arsizio ho trovato una società e un pubblico meravigliosi, sono contentissima"

Lloyd: "Non so quando tornerò in campo, spero sabato! La scorsa stagione è stata la migliore della mia vita pallavolistica, è stata dura vincere il campionato ma ce l'abbiamo fatta ed è stato veramente speciale"

Brinker: "Ho studiato tanto durante le scorse estati per diventare insegnante delle scuole primarie. Credo sia importante avere una alternativa alla pallavolo, perchè può sempre servire in futuro"

Leonardi: "Se dovessi scegliere una competizione? La Champions, perchè mi manca"

Marcon: "Siamo una squadra giovane, con tanta voglia di lavorare. Anche le giovani hanno sempre qualcosa da insegnare, anche a me che sono la più "anziana": la determinazione e la voglia di fare di tutte sono esaltanti"

Bauer: "Sono onorata di essere la capitana, anche se non sono italiana ma non è un problema perchè dopo due anni qui c'è una parte italiana in me. Ho imparato anche la prima parte dell'inno di Mameli".

Kozuch svela un segreto "Fuori dal campo mi diverto dipingendo quadri. Non lo sa praticamente nessuno, ma il disegno mi è sempre piaciuto e lo faccio solo per me. Tornando alla pallavolo, sono emozionata di giocare qui e spero che di ripagare le aspettative che si hanno su di me. Io non ho mai vinto il campionato qui in Italia, e vedendo le ragazze ho idea che potremo farcela, ma pensiamo ad una partita per volta".

Lombardo: "E' un onore essere qui dopo le esperienze precedenti, voglio dare sempre il massimo per questa squadra. Tra di noi non c'è competizione, dovremo essere sempre tutte pronte"

Arrighetti: "E' un gruppo che ha già fatto tanto. Mi sto adattando all'entusiasmo che ho trovato qui, presentandomi per come sono e sperando di portare qualcosa di mio in un gruppo che funzionava già benissimo".

Caracuta: "So di essere il secondo palleggiatore, ma se dovrò giocare la Supercoppa mi prenderò le mie responsabilità e cercherò di fare il massimo"

Pisani: "La grinta mi ha sempre contraddistinto e voglio continuare ad essere così"

Bisconti: "Sono orgogliosa di quello che abbiamo fatto e pronta per ricominciare"

Dagioni: "Non credo ci sia differenza tra maschile e femminile. L'importante è l'entusiasmo e qui devo dire che ho trovato un clima perfetto".

Ferrario: "La società è un gruppo di amici: grazie a Michele Forte di aver dato vita a questo progetto, capace di coinvolgere persone che hanno fatto la storia"

Barbaro: "Sono onorato che Carlo Gobbi, uno dei giornalisti più importanti del nostro campo, abbia individuato me come uno dei migliori dirigenti in circolazione".

Arriva poi una novità inaspettata: la prossima pubblicazione dell'inno ufficiale della squadra, presentato e cantato sul palco del Caffè Teatro dal cantante Diego Barbati insieme a DJ Panico. 

Alle 22.30 la serata si chiude. Ora è tempo di pensare alla Supercoppa Italiana, primo impegno ufficiale in programma sabato sera a Montichiari.

In Gallerie le foto della serata (di Bruno Bordin)

Ufficio Stampa - Giorgio Ferrario