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UYBA per 'Ferma il bastardo'

Il ritiro della Unendo Yamamay Busto Arsizio nella splendida cornice delle montagne di Bormio porta con sè anche un risvolto sociale degno di essere sottolineato: la squadra biancorossa, giunta ieri in Alta Valtellina, durante una pausa dagli allenamenti all'Hotel Baita dei Pini, ha infatti posato a sostegno della campagna "Ferma il Bastardo". La frase è indice di un progetto forte, un "urlo" promosso da Yamamay contro la violenza sulle donne, fortemente condiviso anche da molti personaggi pubblici che hanno aderito all'iniziativa. Particolarmente significativo è dunque il contributo di Marcon, Leonardi e compagne, donne impegnate nello sport, ma anche sensibili ed attente ai fatti, spesso difficili, della vita quotidiana. "Ferma il bastardo" vuole sensibilizzare, per reagire agli abusi e agli atti violenti che colpiscono le donne, ma non solo: vuole essere anche un sostegno per le vittime di abusi e stalking; per questo motivo il Ministero delle Pari Opportunità ha attivato il numero telefonico gratuito 1522, attivo 24 ore su 24.

In "Gallerie" tutte gli scatti della squadra per "Ferma il Bastardo"

 

Ufficio Stampa UYBA - Giorgio Ferrario

 

Di seguito il testo completo del progetto:

“FERMA IL BASTARDO” è un movimento nato il 26 Luglio con le prime uscite pubblicitarie su tutti i quotidiani italiani. Un “urlo” che ha trovato il supporto di tantissime persone. La pagina facebook ha raggiunto 60,000 fans: un risultato straordinario, ottenuto anche grazie alla condivisione del messaggio di molti personaggi pubblici che hanno creduto nel progetto e ci hanno inviato la loro foto con la t-shirt.

Aiutaci anche tu a Fermare il Bastardo condividendo questo messaggio.

IL PROGETTO:

Una frase forte ma vogliamo "Arrivare dritti al cuore e agli occhi": scuotere, turbare, far reagire e creare un movimento contro la violenza sulle donne.

I fatti di attualità ogni giorno puntano l'attenzione su nuovi abusi e atti violenti che colpiscono le donne. Ma sono la punta dell'iceberg.Nel 90% dei casi la violenza non viene denunciata. Noi vogliamo supportare a dare forza alle vittime, dar loro un segnale, creare una coscienza comune e un movimento. Condividere questo messaggio vuole essere un segnale per REAGIRE INSIEME. In Italia le vittime del 2012 sono state 124, una donna uccisa ogni due giorni.

E necessario attivarsi per cambiare il presente. Oltre i numeri e le cifre, ci sono esistenze di donne che, quando sopravvivono alle botte e escono vive dagli ospedali, rimangono segnate nel profondo.

Per iniziare un nuovo percorso è necessario un profondo cambiamento culturale e sociale; c’è bisogno di suscitare interesse e partecipazione, perché l’interesse senza partecipazione è qualcosa che è destinato a passare.

Le parole chiave sono: CAMBIAMENTO, SOLIDARIETA', PARTECIPAZIONE.

La violenza sulle donne va prevenuta, denunciata e fermata.

- Per sradicare lo stereotipo della donna come vittima permanente, in quanto donna.

- Per sostenere le donne che dopo aver subito una vita di infragilimento, trovano il coraggio di andarsene. Prima che sia troppo tardi.

- Contro chi viola la dignità delle donne, con atti di violenza fisica e psicologica.- Contro chi rimane indifferente, o peggio ancora, contro chi mostra un interesse morboso e strumentale per i fatti di violenza, perché non interessa che una donna sia stata vittima di violenza, ma che la violenza sulla donna faccia notizia.

 FERMA IL BASTARDO è il titolo di una campagna pubblicitaria uscita sui quotidiani italiani e il nome di una pagina facebook : Una frase dura, con un tono deciso che richiama immediatamente l’attenzione.

Per uscire dalla spirale di violenza ci vogliono una forza enorme ed un grande coraggio. Noi vogliamo iniziare con un piccolo gesto per dare forza a tutte le donne e spronarle nella denuncia.

Il nostro pubblico è principalmente fatto da donne: per loro lavoriamo tutti i giorni e con loro ci confrontiamo. Donna è la nostra essenza e la vogliamo difendere, supportare e aiutare.

La campagna vuole essere anche informativa: 

Molte le richieste di aiuto che arrivano sulla pagina Facebook. Le persone in questione vengono indirizzate verso gli enti o le associazioni più qualificati.

Ad esempio il numero 1522 è attivo 24 ore su 24. E' un numero telefonico gratuito per il sostegno delle vittime di abusi e stalking, creato dal Ministero delle Pari Opportunità. E' attivo sull'intero territorio nazionale sia da telefono fisso che mobile. Offre assistenza, supporto e orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati attivi a livello locale. E' assolutamente garantito l'anonimato della vittima. E' il primo passo per reagire.

In occasione delle Vogue Fashion Night di Firenze e Milano, Ferma il Bastardo diverrà un flashmob che coinvolgerà il maggior numero di persone per avere risonanza ed eco. La coreografia del Flashmob è curata dallOpus Ballet di Firenze ed abbiamo bisogno della partecipazione di tutti per Fermare la violenza sulle donne.

VFNO FIRENZE –12 Settembre 2013 ore 19.30

Flashmob: punto di incontro negozio Yamamay Via dei Calzaiuoli 76R ore 19,30, fino a Piazza della Signoria

VFNO MILANO – 17 SETTEMBRE 2013 ORE 19,30 

flashmob: punto di incontro negozio Yamamay Corso Vittorio Emanuele ang. Via Passarella 4 ore 19,30, fino a Piazza Duomo

Condividi anche tu e lotta insieme a noi!

facebook.com/fermailbastardo

#fermailbastardo

yamamay.com