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Giuseppe Pirola e Unendo Energia ci credono: 'La squadra arriverà in alto'

Riportiamo integralmente l'intervista rilasciata oggi dal presidente di Unendo Energia Giuseppe Pirola al quotidiano "La Provincia di Varese".

Giuseppe Pirola si traduce Unendo Energia. Detta tecnicamente, da due anni è il primo investitore della Futura; detta volgarmente, è quello che ci mette il grano pesante. Motivante apprezzare il suo cambio di passo, ricarica scoprirlo addolcitore d'aculei: sì, piove, non è certo obbligatorio lo faccia in eterno. «Paura? lo sono sereno» Pirola sta espandendo la partecipazione alla vita della Futura, in prospettiva è un aspetto potenzialmente decisivo: «Sto studiando», dice più volte durante la chiacchierata. Foglio al suo verbo, con un esempio paradigmatico: «Sono presente il più possibile in settimana, cerco di perdermi meno allenamenti che posso. Mi siedo tranquillo e guardo, sapete che non vedo nulla di brutto? Tutte queste paure non le percepisco: c'è un gruppo che lavora al massimo e, ne sono sicuro, otterrà i risultati che merita. Ci sono tante ragazze nuove, e due acquisti pesanti stanno arrivando adesso o arriveranno più avanti. Si tratta della Ortolani e della Sloetjes». Avanti: «È giusto fare sentire la mia presenza in questo momento, sono sicuro all'ambiente faccia piacere. Lo considero un gesto significativo, deve passare il messaggio che ho sposato un progetto in grado di arricchire l'azienda. Non sono quattro partite perse su cinque a condizionare. Parlo da uno che sta studiando dall'interno, parlo con la sensazione: saremo dove ci compete, al vertice. Di questo ne sono certo». «Metto la faccia, fate come me» Ieri, oggi, domani: «Non giochiamo alle nostre capacità, ma non significa non ci creda più. Ragiono da nuovo, non ho memoria storica: mi piace pensare a quello che è successo a Ornavasso da metà terzo set, o con Conegliano dal secondo. Noi siamo così e lo mostreremo già domenica, prendendoci una bella soddisfazione». Decisione e respiro dolce: «Guardate Unendo Energia, abbiamo investito sul parcheggio fotovoltaico, investiremo su Busto città e ci stiamo mettendo la faccia per risolvere i guai al tetto, che avrà i pannelli solari. Intanto da oggi non piove più dentro, non so quanti si sarebbero mossi così in inverno. Se ognuno fa il suo siamo una squadra forte. Studiare significa capire sempre di più del sistema pallavolo, la differenza posso farla solo così». «Care Federazione e Lega» Evoluzione necessaria: «Se tutto fosse come la Futura sarebbe perfetto, è da Federazione e Lega che mi aspetto cose diverse. Le scelte dovrebbero essere molto più premianti per il settore dei club, siamo la spina dorsale. Voglio capire se è possibile programmare con il movimento cambiamenti vitali, a cominciare dalla durata dei campionati: firmo e firmiamo contratti per dieci mesi, con sette di attività non svolteremo mai».